Vi siete chiesti quale sia il metodo migliore per ottenere il massimo dal vostro ROI? I proprietari di aziende passano molto tempo a pensare a come ottenere il miglior ROI e il marketing online si basa sul calcolo degli investimenti rispetto ai ritorni. Vediamo come determinare il calcolo del ROI e se è opportuno pagare per annunci che generano traffico o che aiutano a convertire i visitatori in clienti.
La matematica del ROI (Return on Investment) sembra più complicata di quanto non sia in realtà. Alcuni webmaster evitano i numeri e altri assumono qualcuno che li faccia per loro. Vediamo come si sommano questi numeri.
Investimento = 1.000 dollari
Ricavo= 3.000 dollari
ROI = 2
Per ogni dollaro speso ne avete guadagnati due. Si tratta di un buon ROI, anche se ci sono ROI molto più elevati.
Se state vedendo un buon ROI sulla base dei vostri sforzi pubblicitari, potete essere tentati di continuare a spingere le pubblicità che creano traffico. Più traffico significa più vendite, giusto? Supponiamo che aumentiate il budget pubblicitario e che più persone visitino il sito. Il vostro ROI potrebbe aumentare solo grazie al traffico.
Ora, forse vi accorgete che una buona percentuale del traffico vi visita, ma invece di convertire i visitatori svanisce nell'aldilà. Questa è la cosiddetta "frequenza di rimbalzo". È qui che dovrete dedicare del tempo alla creazione di una landing page ottimizzata. Il pagamento di una pagina ottimizzata ha lo scopo di recuperare i visitatori persi. Se la pagina di destinazione recupera anche solo il 10% dei visitatori rimbalzati, il vostro ROI salirà di un'altra tacca.
È qui che la conversazione può diventare complicata per alcuni. Molti consigliano di concentrarsi sul traffico o sull'ottimizzazione delle pagine di destinazione. Se si concentra tutto l'investimento sull'uno o sull'altro, si taglia essenzialmente metà del ROI.
Considerate il traffico e l'ottimizzazione delle pagine di destinazione come due parti di un tutto. Se si guida il traffico, si crea un flusso di potenziali clienti, ma senza le migliori pagine di destinazione per quel traffico, si perderanno molte potenziali conversioni. In sostanza, per ottenere i migliori risultati e il miglior ROI, è necessario investire in entrambi, traffico a pagamento e landing page.
Annunci e pagine di destinazione - Quanti?
Avrete bisogno di un annuncio, di una landing page e di una campagna di retargeting per ogni "richiesta" della vostra attività. Chiedete alle persone di acquistare una borsa, di provare una prova gratuita o di iscriversi alla vostra newsletter? Allora queste "richieste" avranno bisogno di una campagna specifica.
Può sembrare eccessivo, ma pensate a questo: le aziende che hanno più landing page hanno quasi il 50% di traffico in più rispetto a quelle che hanno solo una (o poche) pagine.
L'ottimizzazione degli annunci che avete pagato è uno spreco di investimenti (tempo e denaro) se non ottimizzate le vostre pagine. Lo stesso vale per gli investimenti in pagine senza investimenti in annunci. Perché sprecare tempo e denaro?
Ora che siete sulla strada giusta per utilizzare landing page e annunci come un unico strumento, anziché uno contro l'altro, siate coerenti. Assicuratevi che il vostro traffico possa essere incanalato nella giusta direzione. Utilizzate lo stesso linguaggio per promuovere il contenuto delle vostre pagine e quello degli annunci che hanno portato il traffico. Non cambiate i props o i benefici tra i due, altrimenti i vostri clienti potrebbero confondersi.
Non confondete mai il vostro traffico: è così che si perdono i clienti e che una campagna di marketing può essere ignorata da Google. Utilizzate informazioni coerenti e oneste e guadagnerete la fiducia dei clienti e di Google.
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